Le neurotecnologie interattive sono ancora giovani ma già ora, con poche centinaia di euro, è possibile avere device che sono in grado di rilevare le emozioni fondamentali, le espressioni facciali, e le intenzioni di movimento semplicemente dalle onde cerebrali e in tempo reale. L’impressione è che stia per cambiare completamente il modo con cui interagiremo con elettrodomestici, apparati elettronici, forse con l’ambiente stesso. Dovremo presto affrontare il paradosso secondo cui, pur sapendo che i pensieri non sono fatti concreti ma solamente contenuti mentali, saranno in grado di diventare fatti concreti alla velocità del pensiero.
venerdì 28 giugno 2013
Il pensiero che diventa giocattolo.
Le neurotecnologie interattive sono ancora giovani ma già ora, con poche centinaia di euro, è possibile avere device che sono in grado di rilevare le emozioni fondamentali, le espressioni facciali, e le intenzioni di movimento semplicemente dalle onde cerebrali e in tempo reale. L’impressione è che stia per cambiare completamente il modo con cui interagiremo con elettrodomestici, apparati elettronici, forse con l’ambiente stesso. Dovremo presto affrontare il paradosso secondo cui, pur sapendo che i pensieri non sono fatti concreti ma solamente contenuti mentali, saranno in grado di diventare fatti concreti alla velocità del pensiero.
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